Benheart nasce dall’estro creativo e dalle mani esperte del suo fondatore Ben che, dopo anni di intenso lavoro riesce a consacrare il marchio nel 2011, diventando un’eccellenza fiorentina nella lavorazione del pellame made in Italy.
Una storia avvincente quella di Ben e che merita di essere raccontata, la storia di chi con grande tenacia e professionalità riesce a raggiungere grandi successi senza mezzi iniziali e che ad oggi celebra con grande soddisfazione il suo primo decennio di attività.
Ben proviene dalla città di Fez, in Africa, nota in tutto il mondo per la concia delle pelli in vasche naturali piene di colori e questo peraltro sarà più avanti un elemento molto importante nella sua carriera.
A soli 6 anni attraversa il mare con la sua mamma Saida, insieme partono per una traversata pericolosa sui barconi durante la quale il rischio di non arrivare a destinazione in Europa per iniziare una nuova vita era alto.
Una mamma che cerca di regalare al suo bimbo un futuro migliore fatto di grandi opportunità ed insieme riescono a raggiungere la terra che sarà per Ben un nuovo punto di partenza, l’Italia.
C’è un altro evento che però segna la vita di Ben in maniera netta: nel 2011 Ben viene sottoposto ad un trapianto di cuore in seguito ad un arresto cardiaco durante una partita di calcio, che ha causato un lungo ricovero sette mesi in coma farmacologico presso l’ospedale di Siena fino alla donazione di un cuore compatibile. E’ qui che Ben nasce di nuovo, un evento importante che lo porta a dare una sterzata alla sua vita professionale: crea un marchio tutto suo ispirandosi proprio a questa esperienza e al suo nuovo cuore, da qui nasce Benheart.

Ben a questo punto decide di non mettersi più a disposizione di altre aziende come stilista e consulente, ma di utilizzare a pieno il suo genio creativo per concentrarsi su una produzione tutta sua. Con grande ambizione e tenacia porta avanti il suo progetto diventando ad oggi uno dei marchi italiani più conosciuti all’estero ed aprendo punti vendita in Italia ( Firenze, Lucca, Milano, Roma, Verona) e in tutto il mondo, da Tokyo a Strasburgo, da Beverly Hills agli Emirati Arabi con in previsione altre aperture in Francia e negli Usa.
Ben ha sempre avuto l’odore della pelle addosso, prima di tutto grazie alla sua città di origine e poi osservando ed ammirando gli artigiani della bottega che riparava scarpe in pelle sotto la sua casa a Firenze.
E’ lì che ha appreso molte competenze, da un mastro che trattava ogni pezzo come se fosse un pezzo unico ed è ancora lì che ha iniziato prestando lavoretti occasionali che però gli hanno permesso di acquisire piano piano tutte le competenze artigiane di chi la pelle la sa lavorare davvero.
Ben in prima persona disegna, ricerca i materiali, segue tutta la filiera produttiva e monitora i suoi artigiani affinchè il prodotto finale sia impeccabile.
Tutto viene realizzato in Italia, ogni passaggio porta il marchio Made in Italy ed è proprio per questo che ha ricevuto un’importante certificazione dal Governo che attesta la tutela del Made in Italy nel mondo.
Le pelli vengono tutte conciate al vegetale e lavorate interamente con colori naturali, secondo la tradizione toscana di una volta.
Una grande attenzione è riservata proprio all’artigianalità del prodotto grazie alle mani sapienti delle sarte, che rendono unico ogni capo anche grazie alla tintura in capo e all’ultimo passaggio con la spazzola.
L’azienda Benheart si posiziona tra le eccellenze italiane nella sua categoria, ha fatto conoscere il made in Italy nel mondo e rappresenta il nostro fiore all’occhiello nella lavorazione della pelle. Il suo grande punto di forza è quello di personalizzare il prodotto in base alle esigenze del cliente, producendo cinture, scarpe, giubbotti e borse su misura, garantendo così l’unicità e l’esclusività dei suoi articoli. Inoltre nei negozi troverete sempre la solarità, la disponibilità e la professionalità che Ben trasmette quotidianamente ai suoi dipendenti, infondendo loro la grande passione che lo anima.
“La tua seconda pelle è il nostro sogno”
Questa è la frase che da sempre anima Ben.
